MARCO
Non rimarrà pietra su pietra Mt 24,1-3; Lc 21,5-7 13,1 Mentre usciva dal tempio, un discepolo gli disse: << MAESTRO, guarda che pietre e che costruzioni! >> . GESU' gli rispose: << Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta >> . Mentre era seduto sul monte degli Ulivi, di fronte al tempio Pietro, Giacomo, Giovanni MARCUM e Andrea lo interrogavano in disparte: << Dicci, quando accadrà questo, e quale sarà il segno che tutte queste cose staranno per compiersi? >> . L'inizio Mt 24,4-14; 10,17-22; Lc 21,8-19 13,5 GESU' si mise a dire loro: << Guardate che nessuno v'inganni! Molti verranno in mio nome, dicendo: "Sono io", e inganneranno molti. E quando sentirete parlare di guerre, non allarmatevi; bisogna infatti che ciò avvenga, ma non sarà ancora la fine. Si leverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti sulla terra e vi saranno carestie. Questo sarà il principio dei dolori. Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe, comparirete davanti ai governatori e re a causa mia, per rendere testimonianza davanti a loro. Ma prima è necessario che il vangelo sia proclamato a tutte le genti. E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, ma dite ciò che in quell'ora vi sarà dato: poiché non siete voi a dire, ma lo spirito santo. Il fratello consegnerà a morte il fratello , il padre il figlio e i figli insorgeranno contro i genitori e li metteranno a morte. Voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. La grande tribolazione Mt 24,15-25; Lc 21,20-24 13,14 Quando vedrete l'abominio della desolazione stare la dove non conviene, chi legge capisca, allora quelli che si trovano MARCUM nella Giudea fuggano ai monti; chi si trova sulla terrazza non scenda per entrare a prendere qualcosa nella sua casa; chi è nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! Pregate che ciò non accada d'inverno; perché quei giorni saranno una tribolazione, quale non è mai stata dall'inizio della creazione, fatta da DIO, fino al presente, né mai vi sarà. Se il SIGNORE non abbreviasse quei giorni, nessun uomo si salverebbe: Allora, dunque, se qualcuno vi dirà: Ecco, il CRISTO è qui, ecco è la, non ci credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e portenti per ingannare, se fosse possibile, anche gli eletti. Voi però state attenti! Io vi ho predetto tutto. La venuta del FIGLIO dell'uomo Mt 24,29-42; Lc 21,25-38 13,24 In quei giorni dopo la tribolazione, il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore e gli astri si metteranno a cadere dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il FIGLIO dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Ed egli manderà gli angeli e riunirà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo. 13,28 Dal fico imparate questa parabola: quando già il suo ramo si fa tenero e mette le foglie, voi sapete che l'estate è vicina; così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. In verità vi dico: MARCO non passerà questa generazione prima che tutte queste cose siano avvenute.Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto poi a quel giorno o a quell'ora, nessuno li conosce, neanche gli angeli del cielo, e neppure il FIGLIO, ma solo il PADRE. 13,33 State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso. E' come uno che è partito per un viaggio dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vigilare. Vigilate dunque, poiché non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte al canto del gallo o al mattino, perché non giunca all'improvviso, trovandovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate! >> . |
MARCUM
13 1 Et cum egrederetur de tem plo, ait illi unus ex discipulis suis: " Magister, aspice quales lapides et quales structurae ". " Vides has magnas aedificationes? Hic non relinquetur lapis super lapidem, qui non destruatur ". contra templum, interrogabat eum separatim MARCUM Petrus et Iacobus et Ioannes et Andreas: et quod signum erit, quando haec omnia incipient consummari? ".
" Videte, ne quis vos seducat. "Ego sum", et multos seducent. sed nondum finis. et regnum super regnum, erunt terrae motus per loca, erunt fames; initium dolorum haec. Tradent vos conciliis, et in synagogis vapulabitis et ante praesides et reges stabitis propter me in testimonium illis. oportet praedicari evangelium. nolite praecogitare quid loquamini, sed, quod datum vobis fuerit in illa hora, id loquimini: non enim estis vos loquentes sed Spiritus Sanctus. et pater filium; et consurgent filii in parentes et morte afficient eos; hic salvus erit.
qui legit, intellegat: tunc, qui in Iudaea sunt, MARCUM fugiant in montes; tollere vestimentum suum. nutrientibus in illis diebus! qualis non fuit ab initio creaturae, quam condidit Deus, usque nunc, neque fiet. non fuisset salva omnis caro. Sed propter electos, quos elegit, breviavit dies. "Ecce hic est Christus, ecce illic", ne credideritis. et pseudoprophetae et dabunt signa et portenta ad seducendos, si potest fieri, electos.
illam sol contenebrabitur, et luna non dabit splendorem suum, et virtutes, quae sunt in caelis, movebuntur. usque ad summum caeli.
cum iam ramus eius tener fuerit et germinaverit folia, cognoscitis quia in proximo sit aestas. scitote quod in proximo sit in ostiis. MARCUM Non transiet generatio haec, donec omnia ista fiant. verba autem mea non transibunt. nemo scit, neque angeli in caelo neque Filius, nisi Pater.
quando tempus sit. ianitori quoque praecepit, ut vigilaret. dominus domus veniat, sero an media nocte an galli cantu an mane; inveniat vos dormientes. |